mercoledì 10 marzo 2021

COLORE non è solo una parola

Ha sempre suscitato interesse in me andare a fondo al significato delle parole.

Penso che l'etimologia - che in linguistica indaga l'origine, la storia delle parole - sia una sorta di ponte tra il linguaggio e il pensiero, uno strumento per comprendere e comprenderci.

In questo periodo così complicato non posso fare a meno di riflettere che è cambiato anche il modo di esprimersi...se prima una persona che "teneva le distanze" era vista come sospettosa, orgogliosa, adesso è solo prudente, accorta, rispettosa. Se prima una persona "positiva" era considerata ottimista e piacevole, adesso ha assunto tutt'altra accezione.

Certo, sto semplificando.

Ci sono parole che però danno un senso forte al nostro modo di comportarci ed essere nel mondo. Per esempio scatenare è un verbo che nasconde in sè una grande verità: tra i vari significati esso vuol dire liberare, sciogliere dalle catene.

Scatenati...ovvero lascia andare le tue catene, liberati una volta per tutte dalle tue ansie, paure, preconcetti, pregiudizi, pesi, colpe, ombre.

Anche il nome colore ha dato adito a varie supposizioni, più o meno condivisibili. Secondo alcune fonti deriva dal lat. colōre(m), affine a celāre ‘nascondere’. 

Deriva sicuramente dal lat. color,oris, con significato, tra gli altri, di aspetto, apparenza.


Secondo www.etimoitaliano.it:

"L'etimologia della  parola colore si ricollega alla radice sanscrita kal-, da cui il sanscrito kalanka = macchia e kala = nero, oscuro. Ritroviamo la stessa radice nel greco  κελαινός (kelainòs) = nero, oscuro, come pure nel latino celare = nascondere, (nel senso di rendere oscuro). Quindi, il significato originario di colorare è macchiare, scurire. Colore = macchia, tinta."

Sappiamo che colore e tinta, tanto per ribadire un concetto conosciuto, non sono la stessa cosa. Ci sono tinte base e poi tutte le nuances che si chiamano colori.

Mi piace pensare al colore - ai colori - come a sfumature di vita, collegate alla memoria di ognuno, alla storia personale, ai bisogni che abbiamo, al nostro imprinting. 

Ogni colore si carica così di emozione. 

Del resto cosa sarebbe mai la nostra esistenza senza la percezione del colore?

Come risuonerebbero i nostri ricordi solo in bianco e nero?

I termini che utilizziamo, spesso vengono usati male o in modo eccessivo. Vale anche per il colore, che ormai accompagna ogni slogan, moda, comportamento, ordinanza...

Forse ci vorrebbe un po' di ordine, un poco di coerenza. 

Analisi. Ragionamento. Cura. Attenzione.


 

 

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