domenica 14 aprile 2019

COLORI IN TRASPARENZA

Foto C. Polli






David Katz, psicologo tedesco, studiò i modi di apparenza dei colori. 
Distinse tre modi di apparire dei colori primari: colori filmari, superficie e volume.
Li differenziò dagli altri considerati secondari, corrispondenti ai colori strutturali, luce e riflesso
" Per colori di superficie o epifanici, si devono intendere le proprietà cromatiche con cui appaiono tutti gli oggetti tridimensionali dotati di un corpo opaco e tangibile non attraversabile dallo sguardo, con superfici variamente orientate rispetto alla luce e rispetto allo sguardo. (...) I colori filmari vengono percepiti generalmente da lontano (per questo sono anche detti colori della lontananza). (...) Sono colori che hanno un'apparenza spettrale, sono privi cioè di qualsiasi consistenza e sono incapaci di obliquità; con essi non si distingue più l'oggetto dall'illuminazione. (...) I colori volume vengono correlati al fenomeno della trasparenza, sono cioè attraversabili dallo sguardo e per questo sono anche detti diafanici." (Giuseppe Di Napoli, "Il colore dipinto", Bib. Einaudi, TO, 2006, pag. cit. 145, 146, 149)

 
Foto C. Polli

Da sempre il riflesso, la trasparenza, il colore volume, mi attrae, mi conquista, mi seduce.
Cosa vediamo oltre l'apparente riflesso? Cosa percepiamo nei chiaroscuri e nelle sfumature?
Mettendo da parte per un attimo le considerazioni scientifiche, mi sento di dire - almeno per qual che mi riguarda - che l'elemento attrattore è la magia, l'insondabile.
Nella trasparenza che tutto avvolge, nulla afferma, molto promette, leggiamo scenari e immaginiamo mondi. Possiamo far vagare la mente, senza soffermarci su ragionamenti, lasciando che i dettagli evidenti, ma ancor di più quelli nascosti, ci portino altrove.
In un tempo senza fine.
Luce e materia giocano e creano.

Foto C. Polli





















Mi appaga guardare il colore che delinea figure nelle ombre, che fluttua nella materia dell'oggetto osservato, che percepisco e non posso toccare, sfuggente e inesistente.


Mi affascina vedere dietro, attraverso, dentro, fuori, attorno... Come stare in un sogno. 

E tutti, abbiamo bisogno di sognare.