mercoledì 8 giugno 2011

COLOR NAMING




Come promesso oggi analizzeremo insieme ciò che viene definito "color naming".
Dover dare un nome ai colori è un problema nato con l'uomo. Da sempre si è cercata una corrispondenza tra colore "intrinseco" (colore la cui identificazione avviene mediante strumenti di rilievo colorimetrico) e denominazioni linguistiche più o meno appropriate. Ancora adesso tale ricerca non ha dato risultati, in effetti, in quanto è praticamente impossibile una scientifica biunivocità tra colore e nome. Esistono però delle categorizzazioni semantiche riconoscibili a livello internazionale, che si sono affermate nel tempo e che tutti conosciamo; esse danno la possibilità di esprimere una sensazione cromatica attraverso l'uso di una parola. Le undici categorie di base sono: bianco, nero, rosso, verde, giallo, blu, marrone, porpora (con viola e violetto), rosa, arancio (arancione), grigio.





La categorizzazione dei nomi dei colori, comunque, è un fatto culturale.
Interessante sapere che, secondo studi scientifici, il nome del colore indica le caratteristiche di un prodotto e ha un'autonomia comunicativa ( ciò avviene nei processi mentali attivati tra l'informazione cromatica e l'immagine di un brand). Come direbbe un detto latino: nomina sunt consequentia rerum (i nomi sono corrispondenti alle cose)
Altra realtà che interagisce fortemente col nome del colore è quella del SIMBOLICO.
La possibilità di inventare relazioni tra colori, nomi e referenti (oggetti) è usata in pubblicità.





Per quanto riguarda il progetto percettivo cromatico, dobbiamo renderci conto che nella fase di progettazione non possiamo usare comuni parole per indicare tinte e colori (insomma: non scegliamo per la parete della cucina della signora x,  il "verde mela"...anche perché, viene da chiedersi, di quale verde e di quale mela stiamo parlando??). Si provocherebbero confusioni ed errori. 
Da qui l'uso di decodificazioni, metodologie, strumenti e linguaggi ( per es. il Sistema NCS) che ci permettono di comunicare con operatori del settore, applicatori, professionisti e coi committenti in modo preciso e consapevole.

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