martedì 22 settembre 2015

PETALI D'ARTE mostra DESIGN ARTE COLORE





LAURA CALIGIURI
fotografa

ELISABETTA FERAZZA
pianificatore territoriale - designer

CRISTINA POLLI
architetto – color designer


SECONDA EDIZIONE EVENTO PETALI D'ARTE




RACCONTARE L'ARTE
ATTRAVERSO I LINGUAGGI DEL DESIGN E DELLA NATURA

E' possibile utilizzare diversi linguaggi per esprimere emozioni e sensazioni.

In questa ESPERIENZA COLLETTIVA abbiamo provato ad esplorare diverse modalità di espressione, ognuna rispondente alla personalità e peculiarità dell'autore.

L'arte si relaziona con la natura. La natura con l'arte. Arte e natura con il colore.

La fotografia viene interpretata attraverso la composizione floreale e il colore.


Verranno esposte: una raccolta fotografica intitolata “Arborea” della fotografa Laura Caligiuri, delle installazioni floreali della flower designer Elisabetta Ferazza e degli schemi cromatici dell'architetto Cristina Polli.





L'OPERA D'ARTE: “Arborea” di Laura Caligiuri


Il vero viaggio di scoperta non è vedere nuovi mondi, ma cambiare occhi” (M. Proust)


Le fotografie esposte riguardano il tema dell'albero, che Laura Caligiuri con sensibilità ed attenzione ha fermato in preziosi scatti raccolti duranti i suoi viaggi. L'albero è raccontato in tutta la sua profonda essenza vitale e simbolica, con rispetto e fantasia, dando valore e significato ad ogni suo aspetto e contesto.
Si susseguono immagini a colori di rami, foglie, fusti, in ambienti naturali e suggestivi.




LA COMPOSIZIONE DI FLOWER DESIGN


Pur non così temerario da pensare di capire il nocciolo della creatività,
sono curioso di spiarla quanto più è possibile” (P. Klee)


La lettura di Elisabetta Ferazza dell'opera d'arte diviene a sua volta espressione creativa nella composizione realizzata con fiori veri. La designer lavora sulle emozioni che ogni foto può suscitare, ricostruendo con colori, materiali, forme, texture la propria immagine evocativa. Si alternano così sensazioni diverse, che incorniciano gli scenari proposti dalla fotografa.




LO SCHEMA CROMATICO


La variazione del colore influisce sulla memoria, anche quando il colore è irrilevante.
Il contrasto cromatico è ben memorizzato anche se,
dopo aver visto una data scena, se ne presentano molte altre. (L. R. Ronchi)


Schematicamente è possibile rappresentare un'immagine fotografica, attraverso una scheda cromatica percettiva (palette colore) che raccoglie le nuances presenti nell'opera, estrapolate utilizzando il sistema di notifica NCS (natural colour system) e la comparazione visiva.
Il risultato è un accostamento geometrico di colori, che risulta percettivamente equilibrato e diviene esso stesso racconto, immagine, progetto.
Gli schemi di Cristina Polli ripropongono, in modo personalizzato, i colori e le quantità di colore presenti in ogni fotografia.






STRUTTURA MOSTRA

Il percorso, costruito attraverso foto, installazioni floreali e schemi cromatici, sarà suddiviso in cinque aree:

  • Il bianco e il nero. (Foto + installazione)
  • Colori opponenti. (Quattro foto + Opere floreali)
  • Minimal. Effetto figura/sfondo. (Quattro foto + installazione)
  • Materia, forma e colore. (Quattro foto. + Opere floreali)
  • Racconto “Arborea”. (Foto)



DA SABATO 10 A DOMENICA 18 OTTOBRE



PRESSO SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI LESA, VIA SEMPIONE



APERTURA con buffet ORE 18.00  -  SABATO 10 OTTOBRE 2015




ORARI: domenica e giovedì    10.00/13.00 - 15.00/21.00

             mer./ven./sab.             18.00/21.00







Con il patrocinio dell'Unione dei Comuni 
e Pro Loco di Belgirate (NO)

Si ringrazia per la collaborazione:
Fiori Fedeli – laboratorio Floreale
Studio 3705 Architetti